Gli Etoi sono un popolo del mare giunto in Askedoria a seguito di un viaggio secolare attraverso gli insidiosi flutti dell’Oceano Ophiotauro.
Essi si riferiscono a questo lungo esodo chiamandolo la Migrazione dell’Antilope, e sostengono di non aver avuto più contatti con la loro misteriosa e remota terra d’origine da quando l’abbandonarono.
Gli Etoi portarono in Askedoria la fede nei Dodici Dèi, l’arte della navigazione, dell’apicoltura, della musica e della costruzione di navi.
I regni che costruirono furono chiamati le Eparchie Costiere e ciascuno di essi era retto da un’alleanza tra Tiasi, comunità politico-religiose guidate da una o più Matriarche riunite in concilio.
Nei Tiasi, la prole e gli uomini erano comuni e non c’era nozione di proprietà, ma tutto era distribuito dalle Matriarche secondo il loro giudizio.
Queste antiche regine dovevano però giurare fedeltà alla Sfinge, una creatura divina che gli Etoi ritenevano fosse emersa dalle onde per guidarli alla conquista del continente.
Frammenti di COnoscenza
gli zeugridas
Gli Iskuzai di Oriente, quelli più influenzati dai costumi Etoi, sono detti Zeugridas e presso le loro città vige spesso un regime matriarcale. Tutti gli Zeugridas vantano una comune appartenenza a Zeugro l’Ermafrodito, il primo frutto nato dall’unione di un Re Iskuzai e una Matriarca Etoi, ovvero Auleo il Cartografo e Autonoe dalle Belle-Guance.
Matriarche
Sebbene vi siano alcune somiglianze, le Matriarche degli Zeugridas sono molto diverse dalle Matriarche dei Tiasi Etoi. Le prime derivano la loro autorità dalla Stirpe, dai legami e dai vincoli di sangue. Invece, quando una Matriarca Etoi viene a mancare, il concilio delle restanti ne elegge un’altra sottoponendo le molte candidate a difficili prove. Così il loro potere si basa sul sapere in materia di cose divine, più che sulla prodezza marziale o l’abilità politica.
frammenti
Civiltà di Askedoria
Iskuzai
Agrauran
Etoi
Kokhlidoi
Hattusas
?
Molubdenoi
